Fino al primo conflitto mondiale la zona del Garda era divisa dal confine tra il Regno d’Italia e l’Impero austro-Ungarico, che correva sui rilievi di Tremosine e di Limone.
Sebbene inizialmente alleate (il Regno Sabaudo aveva infatti aderito alla Triplice alleanza con l’Impero e la Germania nel 1882) sia l’Italia che l’Austria avevano cominciato a fortificare i confini già nei primi anni del ‘900.
Fu così anche per la zona del Garda, dove sorsero mulattiere, strade, casermette e osservatori, funzionanti anche per il presidio dei confini e per reprimere il Contrabbando.